Come molti degli allievi ormai sanno abbiamo scelto di aggiungere agli strumenti del nostro studio un piano acustico. Questo per due motivi: i pianisti "puri", capaci di sostenere una serata di solo piano o piano e voce (seppure con brani assolutamente moderni), sembrano essere diventati una razza rara e, secondo, pochi sono gli allievi abituati alla meccanica vera dei pianoforti acustici.
Mettendo insieme le due cose la scelta è stata obbligata: è importante ri-abituare o abituare i nostri allievi, che provengono dal "mondo" moderno, al pianoforte acustico.
Da sempre, però, puntiamo a mettere insieme tecnologia e musica, e allora ecco l'idea: abbiamo equipaggiato il nostro verticale con un sistema Silent, capace di trasformarlo in un "controller" MIDI collegato a un generatore sonoro.
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