Ci sono tanti modi di rendere un pezzo. A volte quello che ci arriva, passato attraverso milioni di filtri discografici e radiofonici, è qualcosa di molto diverso dall'embrione iniziale.
Ogni canzone, allo stato iniziale, è "semplicemente" un composto di armonia e melodia (magari anche testo) da cui poi, in diverse fasi, si costruisce un universo sonoro.
A volte questa dimensione "essenziale" si recupera dal vivo, altre volte è proprio da quella che si parte per realizzare una cover.
Per questo oggi vi invito ad andare sul myspace di Terra Naomi ed ascoltare la cover acustica di "Umbrella" (il "tormentone" originale era di Rihanna). Al di là delle valutazioni sulla canzone (originale o cover) provate a concentrarvi sulle differenze.
Anche se il grado di "stravolgimento" del brano non è paragonabile per esempio alla cover di "Smells like teen spirits" fatta da Tori Amos, però anche qui si è cercato di fare una cover partendo dal "livello zero" della canzone originale, senza cercare di ricreare l'arrangiamento della versione definitiva di Rihanna.
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